Condire con fantasia: gli olii aromatizzati

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La prima regola da tener presente per preparare gli olii aromatizzati è scegliere sempre un olio extravergine di qualità, come quello Oleada della famiglia De Capua.
Il procedimento è più semplice di quanto si pensi, e con pochi accorgimenti e un po’ di fantasia potrete avere degli olii aromatizzati da utilizzare per insaporire i vostri piatti e donare ai cibi quel tocco di gusto in più che li renderà speciali. È importante che vi ricordiate di utilizzare barattoli con chiusura ermetica e soprattutto sterilizzati.
Partendo quindi da un buon olio evo, barattoli ermetici e sterilizzati e spezie fresche, ci sono due procedimenti per un buon olio aromatizzato: a caldo e a freddo.
Il procedimento a caldo prevede, appunto, di scaldare olio e spezie per poi far raffreddare e riposare il tutto: ve lo consigliamo solo se avete un termometro da cucina e riuscite a monitorare bene la temperatura dell’olio, evitando che si scaldi troppo.
Per il procedimento a freddo invece vi basterà inserire sul fondo del barattolo le spezie che preferite, versare l’olio fino a riempimento e lasciare riposare al buio da una a tre settimane, in base all’intensità del sapore che volete ottenere. A questo punto non vi resterà che filtrare l’olio e versarlo in una bottiglie a vostro piacimento, che siano ben pulite. 

Ecco qualche spunto interessante per realizzare il vostro olio aromatizzato:
Per andare sul classico intramontabile, scegliete olio al rosmarino. Vi serviranno 500 ml di olio extra vergine Oleada, gli aghi di due rametti di rosmarino.
Quest’olio è ideale per carne rossa alla griglia, carne in padella, carni bianche.
Con lo stesso procedimento di infusione a crudo, è possibile preparare anche dell’olio piccante al peperoncino, utilizzando peperoncino fresco o essiccato, a seconda dei gusti potete variare le quantità. 

Se invece volete provare qualcosa di più innovativo, possiamo suggerirvi un olio allo zenzero, perfetto per condire insalate, verdure crude e cotte o pesce.
Pulite lo zenzero fresco e tagliatelo a fettine sottili, utilizzatene 40 grammi in 500 ml di olio, oppure variate la quantità in base ai vostri gusti: sceglietene meno se non amate il gusto troppo deciso dello zenzero. A questo punto lasciate in infusione per una settimana, girando il barattolo di tanto in tanto, anche più volte al giorno. Starà a voi poi decidere se preferite utilizzarlo filtrato o così al naturale.

Con un po’ di fantasia, sono davvero tante le varietà di olio aromatizzato da poter preparare: agli agrumi, all’aglio, al basilico, al tartufo! Non vi resta che mettere in moto la creatività (e il palato) per testare anche abbinamenti insoliti e testare sui vostri piatti!

Non vi resta che provare: stupite i vostri ospiti oppure realizzate un simpatico omaggio per gli amici che apprezzeranno la possibilità di portare in tavola condimenti nuovi!

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